EVIL WILLOW
Autore: Spike's lips
Disclaimer: I personaggi delle serie "Buffy the vampire slayer" e
"Angel"appartengono a Joss Whedon, la WB, la UPN e la FOX. L'autrice
scrive senza alcuno scopo di lucro e non Intende violare alcun copyright.
Me ne stavo solo e sconsolato nella mia cripta, intento a guardare alla
televisione la mia soap preferita...
quando sentii bussare alla porta.
Mi alzai e controvoglia andai ad aprire la porta...non credevo ai miei occhi,
Buffy era li di fronte a me, trafelata,
e non aveva nemmeno la forza di buttare giù la porta a calci come al solito.
"Ehi ragazzina che cosa hai combinato?"
"Fammi entrare, ho assolutamente bisogno di aiuto."
Guardandola meglio mi accorsi che era bagnata fradicia...la mia cripta non è
molto calda, ma accesi la stufetta per lei...
appoggiai una coperta a terra vicino al calore e le porsi dei miei vestiti, poi
uscii discretamente a fumare una sigaretta.
"Posso rientrare?"
"S..i..si Spike, vieni pure".
Sapevo bene che è bellissima, ma nulla mi aveva preparato allo spettacolo ceh
mi attendeva nella mia 'stanza',
se ne stava lì immobile difronte alla stufetta, con addosso solo una delle mie
t-shirt nere, che le arrivava fino
a metà coscia, eccitazione e affetto combattevano in me.
"Allora Buffy, raccontami cos'è successo."
"E' successo che ho incontrato due vampiri gemelli, ceh me le hanno suonate
di brutto, guarda qua ceh roba..."
e così facendo si alzò un po' la maglietta sulla coscia per mostrarmi un
orribile squarcio.
Raccolsi dall'armadio delle bende e del disinfettante e mi avvicinai a lei,
iniziai a medicarla, mentre sentivo
su di me i suoi occhi stupiti per quel mio gesto di affetto.
Mentre tocavo la sua pelle liscia, sentivo l'eccitazione esplodere in me, eppure
non riuscivo a staccarmi da lei,
tutto ciò ceh desideravo era curarla.
Quando ebbi finito di fasciare la ferita, ruppi il silenzio.
"Conosco quei tizi, non sono mai stati un granche, non capisco come tu
possa aver avuto la peggio,
sono stati miei sottopsti per un periodo, ma erano troppo inetti e deboli, così
li ho cacciati, non puoi esseti fatta fregare
da loro, persino Dru teneva loro testa anceh se era malata."
"Cosa stai insinuando, che sarei resuscitata mozzarella? Come diamine mi
sarà venuto in mente di venire
a rifugiarmi date. Sei sempre il solito.......@#*§%£§."
"non volevo dire questo...cavolo...non puoi sempre fraintendermi...volevo
solo dire che non capisco, maledizione,
non puoi continuare a trattarmi così, devi ficcarti in quella tua testolina
bionda che io sono pazzo di te."
Mi lasciai cadere al suo fianco prendendomi la testa tra le mani, sentivo il suo
profumo invadermi il cuore.
"Scusami, lo so che non vuoi che lo dica, mi spiace".
Il suo braccio forte mi cinse le spalle, lei mi sollevò fino ad appogiare il
capo sulle sue gambe, la mia guancia
sfiorava la benda ceh le avevo messo, sentivo l'odore del sangue che continuava
a sgorgare dalla ferita,
eppure tutta l'eccitazione ceh avrei dovuto provare, lasciava il posto ad un
gran calore all'altezza del cuore,
una lacrima solitaria cercava di uscire, ma fu fermata da un gran caos al di
fuori del mio portone.
"Dove sei Cacciatrice...ho fame...sento l'odore del tuo sangue dove ti sei
nascosta???"
Mi rialzai, feci cenno a Buffy di nascondersi sotto al mio letto. ed andai ad
apreire la porta.
"Ehi, ragazzi, vi ricordate ancora del vodtro Sire? Ho riconosciuto
immediatamente la vostra voce ceh ci fate
da queste parti?"
"Brutto figlio di un cane...dove hai nascosta la Cacciatrice, sento che è
qui..."
Mi presi un gran bel ceffone, ed iniziai a lottare, ben presto ebbi la meglio su
Cip...e Ciop non provò nemmeno
ad attaccarmi, proprio non capivo, come Buffy avesse potuto prenderle da quei
due smidollati,
così decisi dic hiedere con gentilezza.
"Ma se siete rimasti così deboli come diavolo avete fatto a ferire la
cacciatrice?"
"Ghhhhhhh..laschhhhhhggggmi"
"Ops, scusa, non riesci a parlare se ti stringo così forte?!?!"
allentai lievemente la presa.
"E' un vecchio rituale, aumenta le nostre forze solo contro donne umane...e
la cacciatrice è una donna umana,
siamo in molti, non riuscirà a fermarci, uno di noi ora è molto più forte di
lei, se la atttacchiamo in due o tre,
non avrà scampo."
"Ci è che comanda il rituale? Se me lo dici, giuro che non ti spezzo il
collo perchè mi hai disturbato mentre
bevevo una bella tazza di sangue caldo."
"E' Willow, o meglio la parte cattiva di Willow sfuggita al suo controllo
ed entrata in rete per diffondere perfidi
piani per distruggere chi per molto tempo le ha rubato uno dei suoi affetti più
cari...ed ora lasciami se sei di parola..."
"Dio, ma con l'andare del tempo doventi sempre più stupido? Io, il
Sanguinario, che mantengo la parola?
Che stupidaggine!", e così dicendo gli infilai un paletto nel cuore.
"Di a quella specie di EvilWillow Cybernetica che la sua ra sta per
scoccare, oppure preferisci seguire le
orme di tuo fratello?"
Il gemello superstite fuggì a tutta birra, io rientrai in casa.
Buffy era in lacrime, mi ci volle pocoper capire ceh aveva ascoltato la
conversazione.
Le parole erano inutili, la sollevai tra le mie braccia e la deposi con
delicateza nel letto, le appoggia sopra la
coperta e poi mi distesi affianco a lei, appoggiano il suo viso sulla mia
spalla, sentivo le sue calde lacrime riscadare
la mia gelida pelle.
Restamo così a lungo, mentre fuori sorgeva il giorno lei si addormentò. Di
nascosto le posi un lieve bacio sulla guancia,
poi telefonai a Willow, e le chiesi di venire di corsa da me, da sola.
Willow arrivò trafelata, chiedendomi notizie di Buffy, le posai una mano sulle
labbra e la feci entrare indicandole Buffy
che dormiva.
A bassa voce le raccontai quello ceh era accaduto, sul suo volto passavano
migliaia di emozioni,
mentre silenziose lacrime scendevano dagli occhi...mamma mia che piagnisteo
generale, la mia cripta rischiava
di allagarsi a forza di pianti!
Con estrema gentilezza le levai il computer portatile dalle braccia, e lo
collegai alla presa della corrente e
a quella del telefono, eh si la mia è una cripta moderna!!!
Iniziammo la ricerca, passavano i minuti, le ore, senza che ce ne accorgesimo
Buffy si era svegliata ed ora
ci osservava da dietro le spalle.
L'hacker che è in Willow si risvegliò all'improvviso, riuscendo a trovare il
canale su cui operava il suo malefico doppio.
Seguì un'estenuante lotta a colpi di tastiera e di mouse, a livelli tecnologici
talemtnte alti, che non saprei descivere
nulla di quello che è accaduto, ma dopo almeno 6 ore di lotte Willow tirò un
urlò liberatorio e spense il PC.
"Ora devo chiamare Tara, cercherò di sciogliere l'icantesimo di
potenziamento effettuato dalla mia metà oscura...
ops speriamo che Stephen King non vogli i diritti!!!" un sorrise stanco le
illuminò il viso.
"Si...si Tara, hai capito bene...un attimo...Buffy, Spike non ve ne andate,
ci servono un vampiro e una cacciatrice
per il rituale...ah Spike...ti spiace se lo facciamo qui?......uhm...tutto a
posto Tara ti aspettiamo".
Uhmpf streghetta odiosa, cosa mi chiede a fare il permesso se poi non aspetta la
mia risposta?
Tara arrivò canticchiò una strana nenia con Willow, mentre io e Buffy dovevamo
tenerci per mano in mezzo a loro....
oh che dispiacere...!
Finito il controincantesimo, le tre ragazze si accingecano ad andare via, quando
mi accorsi che:"Buffy,
hai indosso solo la mia maglietta, devi cambiarti prima, dove vai così?"
Lei si voltò, scoppiando inaspettatamente a ridere.
"Cavolo è vero! Voi andate pure, ci ripenserà lui ad accompagnarmi a
casa, vero Spike?"
Annuii e le streghe se ne andarono, la notte era ormai in procinto di calare,
così mi avventurai verso la porta
con prudenza.
"Dove vai?"
Era malizia quella che vedevo nei suoi occhi?
"Esco così ti puoi cambiare in pace."
"OK, grazie."
Ecco alle solite, io le salvo la vita, le rivelo i miei sentimenti e lei cosa
fa? Mi ringrazia a mezza bocca come se
le parole le bruciassero in gola.
Mi richiamò quasi immediatamente, entrando nella mia cripta, non mi accorsi
subito di cosa avevo davanti, o meglio,
i miei occhi on ci volevano credere.
Lei era di fronte a me, avvolta nella coperta che le avevo dato per
dormire...avvolta solo in quella coperta,
allungò una mano e mi portò verso il letto, spense la luce....e...bhe il resto
non mi serve scriverlo qui,
resterà non mio cuore per sempre come la cosa più bella di tutta la mia
vita...
Fine