.:: Lettere dall'inferno ::.

Parte prima


Autore: rogiari2001 (rogiari@inwind.it)

Sommario: Quello che dice il titolo
Spoiler: Tutte e 6 le stagioni di BTVS, e tutte e 3 le stagioni di Angel. Spoilers per tutti e sei gli
episodi della settima stagione da 7.1 a 7.6 (come da spoiler in circolazione al 16 settembre 2002), e
continuerà quando avremo nuovi spoilers...
Shipper: B/S, dolceamaro...
Rating: per tutti
Disclaimer: Tutto di Joss Whedon, ME, e quant’altri lo possiedono e NON lo trasmettono in
Italia…
Feed – back: sempre super gradito a rogiari@inwind.it, o pubblicamente sulle liste dove la fanfic è
pubblicata
La foto è tratta dall’episodio 7.1. “Lessons” ed è stata copiata dal sito di Paradox.


PROLOGO
I rituali del mattino sono importanti, pensò Buffy. Soprattutto, il lunedì, mercoledì e venerdì, i
giorni in cui Buffy Anne Summers occupava il suo piccolo ufficio al secondo piano della ricostruita
High School. Il lavoro di consulente scolastica le piaceva. Sempre meglio che girare hamburgers
sulla piastra al Doubleameat Palace...e comunque, si sentiva utile a qualcuno senza dover usare la
violenza, tanto per cambiare.
Il rito di cui sopra riguardava un caffè con il Preside alla macchinetta, la rapida lettura del giornale
scolastico, e di quel po’ di posta che le arrivava da genitori ed allievi nella casetta a lei indirizzata
che si trovava in un angolo dell’atrio di ingresso.
Già, la posta.
La prima volta che aveva letto la sua lettera, era stata una sorpresa. Anche se la stessa calligrafia,
elegante, antiquata, l’aveva messa in allarme. Nessuno più scriveva così, nel 2002.
Nessuno che non fosse già morto.
Aveva letto la lettera. D’un solo fiato.
E poi aveva lottato contro l’insano desiderio di andare da lui.
Si era ricomposta a fatica, aveva ricevuto uno degli studenti pensando palesemente ad altro, e poi
aveva capito.
Così era più facile. Così, forse, si potevano dire cose mai dette prima.
Aveva preso carta e penna, e si era accinta a rispondergli. Aveva messo la lettera di risposta in una
busta, e poi l’aveva attaccata con dello scotch sotto il piano della sua scrivania. Nessuno l’avrebbe
trovata, lì, nessuno tranne il suo destinatario.
Che, come il fantasma del Louvre, vagava per i corridori deserti della scuola, di notte, insieme alle
ombre, là sulla Bocca dell’Inferno.
E così era cominciata.
Sollevata, anche quella mattina Buffy si avvide che era arrivata posta per lei.
C’è POS TA PER TE
“Cara Buffy,
non mi sono affatto offeso che tu te ne sia andata, ieri. Non c’era molto da dire. Sono quasi sicuro di
averti scioccata, se non fosse che hai visto, abbiamo entrambi visto, cose ben peggiori. Sto meglio.
Vorrei essere petulante, e dirti: “Ci hai pensato a me? Ti sei chiesta se stessi meglio?”. Ma,
andiamo! Mi conosci abbastanza da sapere che guarisco in fretta. E non mollo mai. Conosci
qualcuno più resistente di me? Ah, sì, Willy Coyote...
Le ferite inferte da oggetti religiosi sono tra le peggiori, per noi vampiri. Guariscono lentamente, e
fanno un male dell’an ima. Non è come se non lo sapessi, prima, peraltro. Ho abbracciato quel
crocifisso, vedi, mi fa male solo a parlarne, ben sapendo a cosa andavo incontro. Ma volevo
bruciare, oltre alla mia pelle, anche questa cosa che ho dentro e che non mi fa dormire, che mi rode
come un mostruoso animale con artigli e denti, dall’interno, senza sosta. Questa cosa oscena, che
forse è l’anima, e forse il chip, o forse ancora quest’amore insensato che da troppo tempo nutro per
te...non so, non riesco a capire. Volevo solo eliminarlo.
Mi dispiace di essere stato così patetico. Non era mia intenzione che tu vi assistessi. Scusami.Tuo
Spike.
P.S. Se vuoi, stasera possiamo andare di pattuglia insieme. Ho bisogno di un po’ d’aria. Ah,
dimenticavo. Quando finisce il ricevimento dei ragazzi, vai nell’ala est, dove c’è la caldaia. Ho
visto un altro di quegli spiriti dell’altro giorno. Non sono fantasmi, hanno anche loro il loro bravo
talismano. L’ho visto appoggiato ad uno dei tubi della caldaia. Lo farei io, ma non ci riesco. Sembra
che ci voglia una mano pura per farlo. No, non quel tipo di purezza. Insomma, credo che tu possa
farlo.”
Buffy scrisse in fretta, lasciando che la ragazza con i ricci rossi e le lentiggini l’aspettasse
impaziente fuori dalla porta.

Caro Spike,
ancora un paio di ragazzi, ed ho finito. Corro. La caldaia non esploderà, vero? Non vorrei ritrovarmi
nella scena finale di “Shining”...ahahah. “Il mattino ha l’oro in bocca”.
Sono contenta che stai meglio. Guarda, so tutto sugli oggetti religiosi. Ti ho raccontato di quella
volta che Giles mi ha drogata ed ho sconfitto quel vampiro, Kralik, semplicemente facendogli
prendere le sue pillole con dell’acqua benedetta? Ci fu un woooshh....della Madonna. Scusa, cattivo
umorismo.
D’accordo per stasera. I paletti li por to io. Ma solo se sei sicuro che stai meglio. Ci vediamo al
cimitero sud. Scusa, ma sono di fretta. Buffy”
Con un pezzo di scotch, Buffy fissò la busta al solito posto, e poi ricevé la ragazza.
BENEATH YOU
“Caro Spike,
oggi ti trovi due lettere, anziché una, perché sono andata ma non ho trovato il talismano. Chi può
averlo spostato, di là? “

Cara Buffy,
sono stato io. Pensavo di dartelo stasera. Non mi piace mandarti laggiù da sola.”

Spike,
i tuoi piani fanno come sempre acqua da tutte le parti! Ci sono dovuta andare lo stesso,
sotto...d’accordo, ci torniamo insieme dopo la ronda”

Caro Spike,
quella cosa che dicevi ieri sera...ci ho pensato tutta la notte. Bada bene, ho anche dormito...ma ho
molto pensato. Tu continui a dire che il demone, in Africa, ti ha ridato l’anima senza che tu la
volessi, e che volevi solo levare il chip, e vendicarti così di me e della mia famiglia.
Beh, permettimi di dubitarne. C’erano infiniti modi per fare del male a me, o ad i miei cari, e tu non
li hai mai utilizzati. Non continuare a fare il cavaliere senza macchia e senza paura. C’è chi lo sa
fare infinitamente meglio.. Sono abbastanza grande per certe verità. Lo so che ti sei comportato
nobilmente nei miei confronti...smettila di far finta che non sia vero. Buffy”

Cara Buffy,
tu deliri (ed io che pensavo di essere quello malato di mente!). Io ti ho fatto del male. Odio
riparlarne, ma ti sei dimenticata? Di già? Riesci ad andare nella tua stanza da bagno senza rivedere
quegli istanti? Io so che non potrei. Ogni volta che ci penso, mi viene da vomitare. E, credimi, un
vampiro che vomita non è un bello spettacolo. Tuo, Spike.”

Spike,
piantala con quella storia. E tu, ti sei dimenticato di quando ti ho pestato a sangue, in quel vicolo?
“Tu fai del male a color o che ami di più”, mi hai detto. Beh, non sbagliavi”

Cacciatrice,
piantala tu. Nulla giustifica quello ti ho fatto...perlomeno, che ho tentato di farti. Non ne parliamo
più, ti prego. Notizie della Rossa?”

Spike,
smettila di chiamarmi cacciatrice! Non so nulla di Willow. Che spettacolo ti sei perso, quest’estate!
Avresti dovuto vederla, sbatacchiarmi di qui e di là per il negozio di magia, e poi incollare Giles al
soffitto! Perché dovrei perdonare lei, e non te? Buffy”

Buffy,
quello sì che è uno spettacolo di cui ho fatto a meno con molto piacere. Mi dispiace ammetterlo,
ma ho un debole per il mio compatriota. Quanto a te...e Dawn...beh, sai come la penso. E’ che l’ho
sognata, in questi giorni. La Rossa, intendo. Sto diventando come Dru, dannazione! Mi sogno le
cose. Ed a volte mi sembra di entrare anche nei tuoi sogni. Non in quelli umidi, non mi
fraintendere...Baci, Spike”

Porco!
La vuoi piantare? Io non faccio sogni umidi! Cosa intendi, piuttosto?”

Cacciatrice,
vedo te che sogni altri cacciatrici...che vengono cacciate. Dannazione, non come facevo io: calci,
pugni, morsi, all’aperto, onestamente. No, al buio, in segreto. Cacciatrici inseguite da figure
incappucciate. Spike”

Buffy?
Perché non mi rispondi? Ti sei offesa?”

William,
come diavolo fai a sapere quello che sogno? Buffy.”

Buffy!
Ero preoccupato, non mi rispondevi più. Stasera andiamo a cacciare insieme, e ne parliamo”

Spike,
ok per la pattuglia, ma non parliamone a voce. Preferisco così”

Buffy. Perché?”

Spike,
se ti scrivo, riesco a dirti cose che altrimenti io...beh, mi conosci. Sono Miss nego – anche –
l’evidenza. Andiamo, come fai a sapere che sogno quello?”

Cacciatrice,
sto diventando pazzo. Li ho rivisti”

Spike,
stasera eri strano. Quasi non mi rispondevi quando ti parlavo. Cosa diavolo hai visto?”

Buffy,
non sto bene. E non sto nemmeno bevendo, credimi. Vuoi davvero che te lo dica?”

Spike,
sì, ti prego. Stasera ti porto un po’ di pollo fritto con le cipolle. Quello che ti piace. Ma scrivimi
presto cos’ è che ti tortura”

Cacciatrice,
d’accordo, ma il pollo non cuocerlo troppo”

Buffy,
il pollo era squisito. Come cuoca, stai migliorando.
E’ successo la prima volta che ci siamo rivisti. Quando sono rimasto solo, mi torturavo per tutte le
cose che avrei voluto dirti...e che invece sono stato così idiota da tacerti. Che deficiente patetico,
che sono. Comunque, apro gli occhi e mi vedo davanti quello stronzetto di Warren. L’ultima che
sapevo su di lui era che la Rossa l’aveva spellato vivo...Clem è un gran de chiacchierone, lo sai.
Comincia a blaterare su di me, la mia anima, il mio stupido amore per te...e poi si trasforma in
quella sciacquetta cosmica di Glory...che mi ricorda com’era favolosa...sì, cocca, credici pure se ti
va. Insomma, per farla breve, riappare Frankenstein...Adam. E mi chiama Ostile 17. Credimi, a quel
punto stavo già rabbrividendo. Poi compare uno che non ho mai visto, e mi parla con un
paternalismo tale da farmi rizzare i capelli. Ed infine, i colpi bassi. Dru arriva e mi accarezza, ed è
proprio lei! E poi il Maestro. L’ho conosciuto secoli fa...letteralmente. E non mi è mai piaciuto
nemmeno un po’, se capisci cosa intendo, anche se la mia cara bisnonna, Darla, ne andava matta. E
poi...ma no, di questo non posso parlarti. Tuo, Spike.”

Spike!
Di cosa, non puoi parlarmi? Chi era l’ultimo?
Quello che non ricordavi, era in giacca e cravatta? Potrebbe essere il sindaco Wilkins. Non capisci?
C’è un modello: ciascuno è una minaccia affrontata e vinta in questi ultimi sei anni. Chi era
l’ult imo? Non sarà mica...Angelus?”

Buffy,
tranquilla. Il mio caro nonnino non c’entra. No, Buffy, parliamo d’altro. Anzi, scriviamo d’altro”

Spike!
Non ti facevo così vigliacco!. Sputa il rospo, o non ti scriverò mai più! Buffy”

Cacciatrice.
L’ultima eri tu”

Spike,
oh, cavolo. E cosa ti ho detto?”
“Buffy,
mi hai detto che l’unica cosa che conta è il potere, e chi ce l’ha”
S AME TIME, S AME PLACE

Spike,
Willow è tornata, come ben sai, e non sta bene. Dopo l’avventura di ieri con quel demone...com’è
che si chiama? Gnarl? Era molto debole. Le ho prestato parte della mia forza. Ho fatto bene a
fidarmi di lei? So cosa ha tentato di fare a Dawn, a Giles, a me, a noi tutti...ma è sempre la mia
Willow. Non sopporto vederla soffrire”

Cacciatrice,
dalle quello che vuoi. Non mi riguarda.”

Spike,
Non fare il bambino.
Ti sei offeso? Non volevo dire che vedere soffrire te mi lasci indifferente. Al contrario. Vorrei fare
qualcosa per te, toglierti da quello scantinato infestato dagli spiriti. Non è meglio che te ne torni
nella tua cripta? Potresti stare con Clem, per un po’, e lui si prenderebbe cura di te, fino a che tu non
stessi...meglio”

Buffy,
sono pazzo ma non matto. Se capisci la differenza. Guarirò da solo. Vedrai, presto mi rimetterò in
piedi sulle mie gambe, come ho sempre fatto”

Spike,
ti ricordi? Fu tutta colpa mia, quell’organo, in quella chiesa in fiamme...quante te ne ho già
combinate?”

Buffy,
troppe perché possa ricordarmene. Non preoccuparti per me. Ad Angel ci sono voluti ottant’anni
per riprendersi, io farò sicuramente prima”

Spike,
e me lo auguro! Parlami ancora di quel sogno. Quello delle cacciatrici. Ieri, dopo che abbiamo
liberato Willow, sei subito scappato via. Lo so che Dawn è ancora arrabbiata con te, ma mi è
dispiaciuto..insomma, sai cosa intendo. Non devi sentirti un intruso in casa mia. Lo so, la stanza da
bagno, brutti ricordi, ma se a me non fanno più male, perché tu ancora ti tormenti? Dawn capirà,
vedrai”

Buffy,
non è il bagno di casa tua a tormentarmi, ma quello che rappresenta. L’abisso di follia, di odio, in
cui il mio amore per te ci ha precipitati. Non mi hai mai illuso, mai, neppure una volta. Ho sempre
saputo che volevi solo evadere dalla tristezza del tuo ritorno. Eppure, mi sono illuso che non fosse
così e che tu provassi qualcosa per me”

William,
io provo qualcosa per te.”
“Buffy,
ti sei dimenticata la solita postilla: “ solo che non è amore”. Andiamo, conosco bene la realtà. Non è
nemmeno più un problema. Ma non mi sento di tornare a sperare. Ora come ora, nello stato in cui
sono, mi ucciderebbe”

Spike,
mi dispiace”

Buffy,
come non detto. Parliamo del sogno delle cacciatrici. Hai mai visto prima quel tipo di monaci? Non
potrebbero essere quelli che hanno creato...Dawn?”
HELP
“Spike
scusami se non ti ho risposto ancora, ma l’altro ieri non sono venuta a scuola. Non stavo bene, ero
molto turbata. Quello che è successo l’altro giorno ...sì, lo ammetto, è stato sconvolgente. Non ti
avevo mai visto così. Nemmeno quella volta...quella volta del crocifisso. Mi sono
sentita...colpevole. Soffrivi per me...stavolta, finalmente, ho capito. Non voglio che tu soffra così
per me. Mi dispiace profondamente. Forse, è meglio se per un po’...se per un po’ non ci scriviamo.
Non voglio che tu stia di nuovo così male. Se per te sono come veleno, preferisco starti lontana”

Buffy,
Dio, che essere patetico sono! Ti turbo con la mia assurda sofferenza...mi spiace. Tu stavi solo
cercando di aiutare quella Cassie...ed io ho rovinato tutto con la grande pagliacciata di Spike che
soffre come un cane. Perdonami. Però, ti supplico, non smettere di scrivermi. I miei pensieri
riescono a restare piccoli ed ordinati solo quando li metto sulla carta, uno in fila all’altro, certo che
quella busta finirà nella tua cassetta rossa, e che tu la leggerai. Ho bisogno d’aiuto, Buffy, ma, forse,
questa volta non sei tu a potermelo dare”
S EL F LES S

Spike,
dopo tutto quello che è successo con Anya, ho capito che dobbiamo restare uniti. Qualcosa ci
unisce, forse più di quanto ci divide. Non è il momento di pensare solo a se stessi. Non posso
ignorare la tua sofferenza, ed anche se non posso, devo aiutarti. Innanzitutto, devi uscire da quello
scantinato umido, infestato di presenze inquietanti, che ti fanno soffrire più di quanto faccia io. Te
lo ripeti. Esci di lì, nell’aria pulita. Troveremo un appartamento, qualcosa...di meglio. Spike,
ricominciamo daccapo. Dimentichiamo il passato. Iniziamo di nuovo. Incontriamoci ora, come non
ci siamo mai incontrati. William e Buffy.“

Buffy,
credi che basterebbe? Possiamo far tabula rasa di tutto quanto è accaduto, e ripartire da zero, ma
non saremmo noi. Non sono più William, Buffy, e Randy è esistito solo per un giorno. Posso esserti
amico, ma non posso e non voglio dimenticare. Soprattutto il male che ti ho fatto”

Spike,
sono stufa di sentirne parlare! Raccontami qualcosa, invece. Dove hai giù conosciuto Halfrek? Da
come ti saluta, si direbbe che sia una tua vecchia conoscenza”

Buffy,
diciamo che assomiglia a qualcuno...qualcuno che fa parte del mio passato. Ricordi quella sera al
Bronze, quando ti raccontai...di me?”

Spike,
e come potrei dimenticarmene? Quante balle, eh? Dubito di quasi tutto quello che mi ha detto. A te
è sempre piaciuto spararle grosse, non è vero, Spikey?”

Riccioli d’oro,
piantala subito, o vengo nel tuo bell’ufficio e te le dò di santa ragione. Sono ancora capace, cosa
credi?”

Spike,
è purtroppo passato il tempo in cui l’avrei presa come una promessa per una serata un po’
particolare. Un po’ quasi mi dispiace. Torniamo ad Halfrek. Cosa c’entra con i tuoi racconti di
quella sera?”

Buffy,
ricordi quella Cecily? La causa di tutti i miei...malanni?”

Spike,
quella piccola snob! Dio, mi ribolle il sangue, se ci penso. Non fosse altro perché è stata lei a
spingerti tra le braccia di Dru. No, non chiedermi perché, e non me lo chiederò nemmeno io. E
lei...lei è HALFREK?!”

Buffy,
non ne sono sicuro...ma potrebbe essere. Le assomiglia come una goccia d’acqua. E mi ha chiamato
William...quel giorno, a casa tua, e di nuovo ieri, con Anya.”

Spikey,
è grassa!”

Buffy,
critica le mie ex, che io critico i tuoi, dai”

Spikey,
l’hai voluto tu. Cecily – Halfrek: grassa e insopportabile. Dru: matta e insopportabile. Harmony:
con un sorriso da cavallo e insopportabile. Buffy: stupida, e insopportabile. Anya: direi che non
conta molto...o sbaglio?”
“Buffy,
questo gioco mi pace. Angel: un perfetto idiota. Parker: un idiota e basta. Riley: non mi far
nemmeno sprecare fiato. Spike: il re degli idioti.”

Spike,
non resisti mai alla tentazione di proclamarti il migliore, vero? Fai ora la classifica di chi baciava
meglio”

Riccioli d’oro,
dalle mie parti questo si chiama “provocare””

Testa ossigenata,
provoco quanto mi pare e piace. Ho tutti i diritti di divertirmi un po’!”

Buffy,
lo sai chi baciava meglio. Buffy, Buffy, Buffy”

Spike,
tu non entri nemmeno in competizione. Tu non baciavi: divoravi. Con te anche un bacio era far
sesso.”

Buffy,
facciamo il gioco della verità fino in fondo. Con chi l’ hai fatto meglio?”

Idiota e porco!
Lo sai.”

Tesoro,
no, se non me lo dici”

Spikey,
il gioco finisce qui.”
HIM

Spike,
bel piano, davvero! Spaventare a morte quel povero ragazzo e portargli via la sua giacca! Due
ragazzoni grandi ed adulti come te e Xander!”

Buffy,
cosa diavolo ci hai combinato con quel povero ragazzo?!”

Spike,
non sono affari tuoi. E poi, ero sotto un incantesimo...”

Buffy,
non c’è incantesimo al mondo che mi spingerebbe tra le braccia di un’altra donna...”

Spikey,
piantala. Ti sei forse dimenticato di Anya?”

Buffy,
non posso chiederti perdono anche per quello. Sai bene cosa era successo, tra di noi. Devi
accettarmi così come sono: matto come un cavallo, innamorato pazzo di te, e senza speranza.
L’anima, a questo punto, non fa una grande differenz a”

William,
noi dobbiamo restare amici”

Buffy,
due amanti non possono essere amici”

Spike,
voglio farti un regalo. Ti devo almeno sincerità. Siccome l’anno scorso...ti ho usato senza mai dirti
nulla, ora voglio che tu mi chieda. Chiedimi qualcosa del nostro passato, ed io ti risponderò.
Sinceramente”

Buffy,
era tanto che aspettavo quest’opportunità. Dimmi cosa hai pensato quella notte, al Bronze, quando
mi sei corsa dietro...e mi hai baciato. Dopo l’incantesimo di Willow. Ricordi?”

Spike,
io non ho dimenticato nulla. Ho pensato che non ti potevo lasciare andare via, non in quel momento.
Perché tu non eri vivo, ma per me eri la vita...e mi ci dovevo aggrappare, se non volevo annegare...”

Buffy,
hai dei rimorsi, se pensi a quella notte?”

Spike,
purtroppo, ho solo dei rimpianti.”

Buffy,
basta. Stiamo di nuovo oltrepassando la linea del lecito.”

Spike,
apri la porta”
Spike si alzò, ed aprì la porta dello scantinato, la stessa porta che si era aperta sul suo volto smarrito
nel suo primo incontro con Buffy dopo il suo ritorno.
Lei era lì e sorrideva.
E gli porgeva una busta.
Spike l’aprì, sotto i suoi occhi attenti.
“Spike,
non cambia nulla, ma stavolta...stavolta ti dico: baciami!”
I
l vampiro la prese tra le braccia, e la baciò. E fu come un tempo, dolce e amaro e sensuale e tenero.
Come era sempre stato soltanto tra di loro, sempre tra di loro.
E poi, lei andò via, per tornare al suo mondo.
Non sarebbe cambiato nulla, non per molto tempo, forse mai, ma si erano finalmente perdonati a
vicenda.

Buffy,
parliamo del Maestro. Cosa hai pensato la prima volta che l’hai visto?”

Spike,
che avesse bevuto troppo punch alla frutta...”
CONTINUA CON I PROSSIMI SPOILERS PER LA SETTIMA STAGIONE......