I seguenti dialoghi sono direttamente tradotti dal transcript originale. La traduzione è a cura del sito “Drink My Soul”. 


7.22 Chosen / La Prescelta



Angel: “Beh, suppongo che questo lo qualifichi come *felice di vedermi*.” 

Buffy: “Angel! Cosa fai - Lascia stare, voglio solo godermi il momento. Ok, me lo sono goduta. Cosa fai qui?” 

Angel: “Non salvo una damigella in difficoltà, questo è sicuro.” 

Buffy: “Mi conosci. Non ho molto della *damigella *.” 

Angel: “Tuttavia hai avuto la tua parte di guai.” 

Buffy: “Hai sentito?” 

Angel: “Ho avuto un resoconto su tutta la faccenda. E’ molto intricata. C’è bisogno di un terzo atto.” 

Buffy: “Devi lasciare L. A.” 

Angel: “E’ il Primo vero? Il Primo Male. La forza che ha cercato di convincermi a suicidarmi.” 

Buffy: “Si. E’ diventato leggermente più ambizioso da allora. Sta sollevando un’armata.” 

Angel: “Si, beh, ha fallito una volta e sono qui per dirti--” 

*** 

Angel: “Ok, adesso mi sono incazzato. Dov’è?” 

Buffy: “Ci ha dato un taglio.” 

*** 

Buffy: “Ho i ragazzi che si occuperanno di questo. Vedranno se c’è qualcosa di nuovo. E’ una fonte affidabile?” 

Angel: “Nemmeno lontanamente.” 

Buffy: “Mm, nessuna falla in un’Apocalisse.” 

Angel: “Io ho portato qualcos’altro.” 

Buffy: “Posso davvero dirti che non ho nulla con cui metterlo.” 

Angel: “Non è per te.” 

Buffy: “Cioè?” 

Angel: “Non so tutto. E’ molto potente e probabilmente pericoloso. Ha un potere di purificazione, un potere che pulisce, che possibilmente crea delle bolle se strofinato. La traduzione è, uh – ad ogni modo conferisce forza alla persona giusta che lo indossa.” 

Buffy: “E la persona giusta è?” 

Angel: “Qualcuno con un’anima, ma più forte di un umano. Un campione. Come me.” 

Buffy: “O me.” 

Angel: “No. Non ne so abbastanza circa i rischi che potresti correre indossandolo. Inoltre tu hai quella cosa-mannaia davvero cool che porti con te.” 

Buffy: “Quindi sarai con me nella battaglia.” 

Angel: “Spalla a spalla. Sono tuo.” 

Buffy: “No.” 

Angel: “No cosa?” 

Buffy: “No. Non sarai in questa battaglia.” 

Angel: “E perché diavolo non ci sarò?” 

Buffy: “Perché non posso rischiarti.” 

Angel: “Hai bisogno di me in tutto questo.” 

Buffy: “No, ho bisogno che tu te ne vada.” 

Angel: “Perché?” 

Buffy: “Se io perdessi, se questa cosa riuscisse a passare oltre Sunnydale, allora ci vorranno giorni - forse ore - prima che raggiunga il resto del mondo. Ho bisogno di un fronte secondario e ho bisogno che sia tu a guidarlo.” 

Angel: “Ok. Questa è una delle ragioni. Qual è l’altra?” 

Buffy: “Non ce n’è un’altra.” 

Angel: “E’ per Spike? Tu non mi stai dicendo qualcosa. E il suo odore io lo ricordo molto bene.” 

Buffy: “Voi vampiri. Nessuno vi ha mai detto che tutta questa cosa di odorare le persone è leggermente ripugnante?” 

Angel: “E’ il tuo ragazzo?” 

Buffy: “E’ affar tuo?” 

Angel: “Sei innamorata di lui? Ok, forse sono fuori dai giochi, ma questo è un colpo basso per me. Voglio dire, qui stiamo parlando di Spike!” 

Buffy: “E’ diverso. Lui è diverso. Ora ha un’anima.” 

Angel: “Oh. Bene” 

Buffy: “Cosa?” 

Angel: “Magnifico. Tutti hanno un’anima adesso.” 

Buffy: “Lui farà la differenza.” 

Angel: “Lo sai, l’ho iniziata io. Tutta questa storia di avere un’anima. Prima che diventasse tutta questa nuova cosa cool.” 

Buffy: “Oh mio Dio! Hai dodici anni?” 

Angel: “Sto prendendo il benservito a causa di Capitan Perossido. Ciò non fa propriamente uscire fuori il campione in me.” 

Buffy: “Non stai ricevendo il benservito. Sei venuto qui solo per fare il *Dawson* con me tutte le volte che ho un ragazzo?” 

Angel: “Aha! Ragazzo!” 

Buffy: “Non lo è. Ma…è nel mio cuore.” 

Angel: “Allora finirà bene.” 

Buffy: “Qual è stato il punto forte della nostra relazione? Quando tu mi hai lasciata o quando io ti ho ucciso? Sono ben cosciente della mia stellare storia con i ragazzi…E no, non vedo dei grassi nipotini all’orizzonte con Spike, ma non penso che importi davvero adesso. Sai, nel mezzo di tutta questa follia un paio di cose stavano finalmente iniziando ad avere un senso. E la cosa del ragazzo - Ho sempre temuto che ci fosse qualcosa di sbagliato in me, sai, perché io non riesco a farla funzionare. Ma forse si presume che io non possa.” 

Angel: “Perché sei la cacciatrice?” 

Buffy: “Perché -- Ok! Sono pasta per biscotti. Non sono ben cotta. Non ho finito di diventare qualunque diavolo di cosa in cui mi dovrei trasformare. Sopravvivo questa volta, e la prossima, e la prossima ancora, e forse un giorno mi guarderò indietro e mi renderò conto di essere pronta. Sono un biscotto. E poi sai, se vorrò qualcuno che mangi - o che si goda il delizioso biscotto caldo che sarò io, allora…andrà bene. Questo accadrà un giorno. Quando sarò pronta.” 

Angel: “Nessuna idea su chi potrebbe godersi - devo continuare con l’analogia dei biscotti?” 

Buffy: “Non sto proprio pensando a un domani così lontano. E’ questo il punto.” 

Angel: “Andrò ad iniziare a lavorare sul fronte secondario. Fai in modo che non debba usarlo.” 

Buffy: “Angel! Lo faccio…Ogni tanto io penso a quel futuro.” 

Angel: “Ogni tanto è già qualcosa.” 

Buffy: “Potrebbe volerci molto tempo. Anni, se mai accadrà.” 

Angel: “Tanto io non invecchio.” 

 

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