I seguenti dialoghi sono direttamente tradotti dal transcript originale. La traduzione è a cura del sito “Drink My Soul”.
3.20 The Prom / Il Ballo
(Angel e Buffy sono sul letto di lui. Il ragazzo la guarda dormire e sorride. Lei si sveglia e ricambia il sorriso.)
Buffy: “Che c’è? Ho dei comici capelli spettinati o qualcos’altro?”
Angel: “O qualcos’altro.”
Buffy: “Credo che ci siamo leggermente fatti prendere la mano dal riposino post-caccia.”
(Si tocca i capelli.)
Buffy: “Ohhh, non va bene.”
(Fa per alzarsi.)
Angel: “Dove stai andando?”
Buffy: “Ad uccidere il gatto che è sulla mia testa.”
Angel: “Niente specchi.”
Buffy: “Sai, questo posto non va bene per una fidanzata. Niente specchi, niente luce naturale.”
Angel: “Io penso che tu sia perfetta.”
Buffy: “Oh si, sono proprio…okay! Forse dovremmo pensare a comprare qualche specchio. E magari un cassettone, sai, per tenerci le mie cose. Perché le coppie fanno così, hanno dei cassetti.”
Angel: “Mmmm, d’accordo.”
Buffy: “Sai, io-io pensavo che qualche volta potrei passare la notte qui con te. Per esempio, dopo il ballo sarebbe carino poter tornare qui e stare un po' di tempo assieme.”
Angel: “Il ballo?”
Buffy: “Per la fine del liceo, la cosa del rito di passaggio. Immagina cotillon con punch corretto di nascosto e sniffate elettrizzanti.”
Angel: “Vero.”
Buffy: “Oh, non preoccuparti, si svolge di sera. E molte ragazze hanno fidanzati più grandi. Passerai inosservato.”
Angel: “Credo che dovresti andare, no?”
Buffy: “Noo..manca ancora qualche ora prima dell’alba.”
(Buffy si alza e va a spostare la pesante tenda scura. I raggi di sole colpiscono Angel che salta dal letto.)
Buffy: “Ohh, scusa. Immagino sia più tardi di quanto avessimo pensato.”
(più tardi. Tunnel delle fogne.)
Buffy: “Lo dico sempre che la ronda non è completa senza un giro nelle schifose fogne.”
Angel: “Ne sono sicuro. L’ho visto scendere qui.”
Buffy: “Non potremmo semplicemente lasciare che questo sia un vampiro che è riuscito a sfuggirci? Potremmo dire che era grosso così.”
Angel: “Cosa posso dirti? Io sento il bisogno di concludere la caccia.”
Buffy: “Tu hai bisogno di vestiti. Non hai uno smoking, vero?”
Angel: “Da quando per pattugliare serve la cravatta?”
Buffy: “Per il ballo, sciocchino.”
Angel: “Adesso abbiamo cose più importanti di un ballo a cui pensare, Buffy.”
Buffy: “Scusa, Giles. Starò zitta.”
Angel: “Andiamo, non fare così.”
Buffy: “Io non faccio così. Ogni volta che pronuncio la parola ‘ballo’ tu metti il muso.”
Angel: “Mi dispiace. Sono solo preoccupato che tu stia…investendo troppo in questa cosa.”
Buffy: “Quale cosa? Non sono forse queste le cose di cui si suppone io debba interessarmi? Andare a una cerimonia, diplomarmi, diventare grande?”
Angel: “Lo so.”
Buffy: “E allora cosa? Cosa c’è di tremendo?”
Angel: “Non c’è, uh, non c’è niente.”
Buffy: “No, tu non hai la faccia da ‘niente’.”
Angel: “Penso che abbiamo bisogno di parlare, ma non ora e non qui.”
Buffy: “No. No, se hai qualcosa da dire, allora dilla. Angel, smettila di fare il misterioso. Mi stai spaventando.”
Angel: “Io ho riflettuto…sul nostro futuro. E più lo faccio, più sento che stare insieme non sia la cosa giusta per te.”
Buffy: “E’ per quello che ha detto il sindaco? Perché lui stava solo cercando di turbarci.”
Angel: “Aveva ragione.”
Buffy: “No. No, non è così. Lui è il cattivo.”
Angel: “Tu meriti di più. Meriti qualcosa che sia al di fuori da demoni e tenebre. Dovresti stare con qualcuno che possa portarti alla luce. Qualcuno che possa fare l’amore con te.”
Buffy: “Non m’importa di questo.”
Angel: “T’importerà. E i figli.”
Buffy: “Figli? Non credi di essere precipitoso? Io uccido i miei pesci rossi.”
Angel: “Oggi. Ma non hai idea di come corra il tempo, Buffy. Prima che te ne renda conto, vorrai tutto, una vita normale.”
Buffy: “Non avrò mai una vita normale.”
Angel: “Giusto, sarai sempre la cacciatrice. Ma questa è una ragione in più per volere una storia vera, invece di questo numero da circo...”
(Buffy è sconvolta.)
Angel: “Non volevo dire questo.”
Buffy: “Io me ne vado.”
(Angel l’afferra per un braccio.)
Angel: “Mi dispiace. Buffy, lo sai quanto ti amo. Mi strazia dirti questo.”
Buffy: “Allora non dirlo. Chi sei tu per dirmi cosa è giusto per me? Credi che io non ci abbia pensato?”
Angel: “L’hai fatto, razionalmente?”
Buffy: “No. No, naturalmente no. Io sono solo una piccola studentessa romantica, giusto?”
Angel: “Io sto cercando di fare la cosa giusta, okay? Sto cercando di pensare con la testa invece che col cuore.”
Buffy: “Cuore? Tu hai un cuore? Ma se non batte nemmeno!”
Angel: “Non farlo.”
Buffy: “Non fare cosa? Non devo amarti? Mi dispiace. Sai cosa? Non sapevo che si potesse scegliere. Non cambierò mai. Io non posso cambiare. Io voglio che la mia vita sia con te.”
Angel: “Io no.”
Buffy: “Tu non vuoi stare con me? Non posso credere che tu mi stia lasciando.”
Angel: “Questo non significa che io non…”
(Buffy è un bagno di lacrime.)
Buffy: “Come riuscirò a stare lontana da te?”
Angel: “Partirò. Dopo l’ascensione, dopo che sarà finita col sindaco e Faith. Se sopravviveremo, me ne andrò.”
Buffy: “Dove?”
Angel: “Non lo so.”
Buffy: “Sta succedendo davvero tutto questo?”
(Più tardi. Taglio in macelleria. Buffy vede Angel che sta acquistando del sangue.)
Angel: “Cosa fai tu qui?”
Buffy: “Ciao anche a te.”
Angel: “Scusa. Sono solo sorpreso.”
Buffy: “Anch’io. Tuttavia non so perché. Dove pensavo che comprassi il tuo sangue, da Mc Plasmas?”
Angel: “Come va?”
Buffy: “Liscio come l'olio, qualunque cosa significhi. Non guardarmi in quel modo. Adesso posso mentirti, se voglio. Siamo ex, ricordi?” [NdT: ho tradotto "liscio come l'olio" per usare un modo di dire italiano. In realtà Buffy dice "Bene come la pioggia".]
Angel: “Se significa qualcosa, mi manchi.”
Buffy: “Possiamo smetterla, per piacere? Quando penso a noi due, ho la tendenza a cadere in una sorta di stato catatonico. E ora non posso proprio permettermelo. Devo fermare un pazzo dal compiere una strage al ballo.”
Angel: “Pensi ancora di andarci?”
Buffy: “Rigorosamente in qualità di chaperon. Ma va bene. Voglio dire, il…sono a mio agio con gli uomini single [si riferisce agli altri chaperon del ballo, come Giles o Wesley, ndt]. Ho superato l’intera fase del ballo come momento culminante del liceo. Ma di sicuro non permetterò che un subumano lo rovini al resto dei miei compagni.”
Angel: “Lascia che ti aiuti.”
Buffy: “Io sto bene.”
Angel: “Se avessi bisogno del mio aiuto…”
Buffy: “Ascolta, ce la faccio!”
(Angel la guarda triste.)
Buffy: “Grazie.”
(Più tardi. Al ballo.)
Buffy: “Non pensavo saresti venuto.”
Angel: “E’ una grande serata. Non volevo perdermela. E’ solo per stanotte. Non vuol dire che io…”
Buffy: “Lo so. Voglio dire, ho capito.”
Angel: “Balli con me?”
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