I seguenti dialoghi sono direttamente tradotti dal transcript originale. La traduzione è a cura del sito “Drink My Soul”. 


3.11 Gingerbread / Le streghe di Sunnydale 



Angel: “Hey.” 

Buffy: “Ciao.” 

(I due si abbracciano per un lungo, dolcissimo momento. Buffy alza lo sguardo su di lui.) 

Buffy: “Come stai?” 

Angel: “Bene. Sicuramente meglio di te adesso. So tutto. La gente parla, parla perfino con *me*.” 

Buffy: “E' strano. Muore tanta gente a Sunnydale, ma non ho mai visto niente del genere.” 

(Si siedono su un sedile.) 

Angel: “Erano bambini. Innocenti. Questa volta è diverso.” 

Buffy: “E' stato il Sig. Sanderson della banca a cominciare la sceneggiata? Mia madre…mi ha detto delle cose a proposito della caccia, che è infruttuosa. Buffy, è infruttuosa.” 

Angel: “Ha torto.” 

Buffy: “Dici? Sunnydale è migliorata da com’era prima che arrivassi io? Ok, io combatto il male, ma non vinco mai del tutto. Il male riemerge sempre ed è più forte. Come la storia del ragazzo che incastra il suo dito nel buco della diga.” 

Angel: “Barriera.” 

(Buffy lo guarda perplessa. Angel sorride.) 

Angel: “E’ un sinonimo di diga.” 

Buffy: “Oh. Ok, quella storia mi farà molto più senso adesso.” [NdT: Naturalmente il senso di queste frasi è stato completamente stravolto nell’adattamento italiano -_- Angel usa Dike come sinonimo di diga, ma nello slang americano questa parola significa anche Lesbica, ecco perché Buffy risponde in questo modo.] 

Angel: “Buffy, lo so, sto ancora risolvendo delle cose. C’è molto che non capisco, ma so che è importante continuare a lottare. L'ho imparato da te.” 

Buffy: “Ma non potremo...” 

Angel: “Mai vincere.” 

Buffy: “Non completamente.” 

Angel: “Non ci riusciremo mai. Non è questo il motivo per il quale combattiamo. Noi lo facciamo perché ci sono cose per cui vale la pena lottare. Quei ragazzini. I loro genitori.” 

Buffy: “I loro genitori.” 

Angel: “Guarda, so che non è molto.” 

Buffy: “No. No, è moltissimo.” 

 

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